Descrizione
Con la parola “tarme” s’individuano comunemente alcune specie di lepidotteri che si nutrono di tutti i tessuti naturali, come lana, seta e cotone, nonché di altre sostanze come la cheratina (presente nei capelli dell’uomo). Hanno la caratteristica di rintanarsi negli armadi, dove attaccano i vestiti, attirate in particolare da quelli che contengono certi liquidi, come il sudore, comportando danni spesso irreparabili. Preferiscono le zone buie o in penombra. Sono le larve, in particolare, che ricercano il cibo, mostrando una certa voracità. Dopo la fase di pupa, si trasformano in adulti che, invece, svolgono solo funzioni riproduttive.
Ambiente e nocività
A differenza di altri infestanti, le tarme non costituiscono un pericolo per la salute umana: non trasmettono patologie e non producono sostanze nocive. Tuttavia, i danni che possono arrecare a vestiti, tappeti e altri oggetti impongono di prestare un’attenzione particolare a una loro eventuale infestazione, sia in ambienti domestici che aziendali. La loro possibile diffusione negli ambienti domestici può avvenire praticamente in ogni stagione. Un modo per prevenire la loro intrusione negli armadi è indubbiamente quello di lavare i capi di lana e cotone ed eventualmente coprirli con un involucro di plastica. La capacità di nascondersi delle tarme fa sì che spesso ci si accorga della loro presenza in occasione del cambio stagionale dell’armadio. Pur essendoci diverse soluzioni fai da te, nel caso di invasione in stato avanzato è opportuno ricorrere a una vera e propria disinfestazione.